Cari e apprezzatissimi autori partecipanti ai concorsi letterari della Gio.Ca, benvenuti alla Settima Edizione. Il 31 Marzo 2017 il Settimo Torneo di Ping Pong Letterario ha avuto inizio. Usate pure liberamente il Forum e… date sfogo al vostro desiderio (legittimo e auspicabile) di comunicare, ma fate attenzione a non incrinare l’anonimato e come diceva Tyler Durden in Figh Club di Palahniuk, la prima regola del Ping Pong letterario è non parlare del Ping Pong letterario nel forum. Raccomandiamo quindi per evitare una sgradevole espulsione di non intervenire con messaggi che facciano riferimento, anche indirettamente, al racconto che state scrivendo, evitando altresì informazioni apparentemente banali come il numero del capitolo in corso di scrittura o la posizione rispetto al partner. Ovviamente è vietato anche comunicare parti o frasi dei capitoli. Per domande specifiche connesse ai giochi dialogate sempre e solo con la Redazione all’indirizzo: info@giocalibri.it e firmate sempre l’email solo ed esclusivamente con il proprio pseudonimo. Chi ha partecipato ai precedenti tornei, come già comunicato in altri trhead, non lo comunichi agli altri autori. Raccomandiamo invece a chi è nuovo del torneo, di dare una sbirciatina ai post scritti in precedenza. Vi preghiamo di rileggere sempre i vostri elaborati e di non segnalare attraverso il forum refusi su capitoli vostri o del vostro partner. La correzione dei refusi sarà effettuata solo a fine torneo per la pubblicazione ma non si effettuerà nessun editing del testo. Come da sempre esplicitamente precisato in tutti i volumi pubblicati fino ad oggi: "Al fine di consentire al lettore di valutare gli effetti del particolare meccanismo del torneo sulla scrittura dei racconti, la casa editrice si è limitata alla sola correzione dei refusi". Ricordiamo che quest’anno un autore inizia il racconto e l’altro lo conclude. Riteniamo opportuno ripetere che il gioco presenta caratteristiche e modalità di svolgimento non sempre semplici da attuare e rispettare. In particolare mettiamo nuovamente l’accento sul fatto che le condizioni per raggiungere un buon risultato non risiedono solamente in una buona capacità di scrittura, certamente necessaria, ma soprattutto in una buona dose di fantasia e un forte spirito di adattamento per arricchire e valorizzare, con le proprie capacità, gli spunti creativi del partner, sia esso primo o secondo autore. Seguire sempre, più o meno fedelmente, il filo del racconto non sempre è una buona regola per un buon risultato. Invenzioni apparentemente stravolgenti, sogni, fantasie improvvise, azioni di “contropiede”, salti temporali e quanto la fantasia possa essere in grado di inventare costituiscono il sale di questo gioco. Iniziare a scrivere sentendosi “padroni della storia” è profondamente sbagliato. Regola forse non scritta in modo sufficientemente chiaro, ma regola ferrea per un buon risultato. Il racconto appartiene alla coppia. Le “provocazioni” del partner dovrebbero essere spunti creativi e non motivi di rabbia e ripicca. Peggio, di delusione. Questo è il gioco, perché ancora dopo sette anni riteniamo fermamente che queste siano le caratteristiche di base. E di qualità. Grazie per la cortese attenzione e buon divertimento … nostro di sicuro! Cordialmente La Redazione.
Benvenuti
Ven, 04/07/2017 - 19:17
#1
Benvenuti
Un saluto a tutti i partecipanti.Buon torneo
Leggo che un utente di nome Piuma ha risposto a questo thread, ma non riesco a visualizzare la sua risposta.
Ora io ci riesco...anch'io fino a poco tempo fa avevo il tuo stesso problema
data la concomitanza della data Buona Pasqua a tutti, e ricordate che sette uova sode fanno male al fegato, per non parlare di sette uova di cioccolata...:-)
mancavo dal Ping Pong da alcune edizioni. E' sempre piacevole e stimolante. In bocca al lupo a tutti e Buona Pasqua
Buona Pasqua a tutti....
No no Seven, proprio non mi fanno male sette uova di cioccolato e se tolgo il rosso, nemmeno quelle sode. Serena Pasqua a tutti. :)
Oh, finalmente riesco a leggervi tutti. Buona pasqua ai credenti, buon weekend lungo agli atei come me!
Buon lavoro a tutti i colleghi autori. E Buona Pasqua a tutti.
Ciao a tutti cari coautori/trici...arrivo in ritardo per il "buona pasqua" ma sono ancora in tempo per il "buona pasquetta!". Ma soprattutto in Bocca al lupo per questa SETTIMA edizione di Ping Pong!
Buon torneo a tutti!
il/la mio/a partner scrive benissimo, evviva!!! sono già curios* di conoscerlo/a, e comincio a immaginare....
Oh, finalmente! Che bello vedere il Forum prendere vita. Quanta gente, fantastico! E ci sono già i primi commenti entusiasti, bene.
Ohhhh!!! Si che bello.....
ho trovato un partner fantastico/a! Sono entusiasta!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A gonfie vele.
Questa e' la parte più entusiasmante del torneo. La storia va, ma tu non sai dove e allora ti fai condurre per mano...
questa Ella Maillart! Quello che mi stupisce di più è la sua attività di Hockeyista su erba. :) Che storia...
Sì Ella, farsi condurre. Ogni tanto però uno strattone ci sta più che bene.
Buon torneo a tutti!
Un utente nuovo, evviva!
Buon torneo anche a te, Scripta Manent.
Buona scrittura a te Scripta Manent.
Divertendo un sacco! La redazione pensa che noi "scrittori" non amiamo leggere, ma io ogni volta che leggo e rileggo l'opera che il mio coautore e io stiamo scrivendo, non faccio altro che divertirmi. Leggere è bellissimo, personalmente è solo leggendo tanto che riesco a trovare spunti per scrivere. Quindi ringrazio il mio misterioso partner per il divertimento che riesce a regalarmi.
Divertendo un sacco! La redazione pensa che noi "scrittori" non amiamo leggere, ma io ogni volta che leggo e rileggo l'opera che il mio coautore e io stiamo scrivendo, non faccio altro che divertirmi. Leggere è bellissimo, personalmente è solo leggendo tanto che riesco a trovare spunti per scrivere. Quindi ringrazio il mio misterioso partner per il divertimento che riesce a regalarmi.
che bello...!Il forum comincia ad animarsi...Buon torneo a tutti!
Come al solito arrivo sempre in ritardo... Buon lavoro a tutti!!! :-)
Adoro la cucina messicana...
Buongiorno ignoti giocatori. Caspita, siete già passati in tanti qui sul Forum e che entusiasmo! Rincaro la dose: mi sto divertendo a scrivere a quattromani con 'chissachi'. Alla fine di questa avventura lo scoprirò. Buon lavoro a tutti!
metterei al bando tutti quelli che si sentono "scrittori" ma non sanno usare la punteggiatura e non conoscono l'uso degli spazi...
non tutti qulli che partecipano a questo gioco si sentono scrittori, magari vogliono solo divertirsi e dare sfogo alla creatività! Poi, forse, se vai a rileggere i tuoi scritti, dopo un po', forse una virgola fuori posto la ritrovi pure tu... :-)
ommioddio non mi sono accort*: "quelli" non qulli"....
... Comunque. Poi un conto è una virgola, un conto è un testo pieno di orrori ortografici. ;)
La punteggiatura va ponderata, sistemata non a caso. Bisogna prendersene amorevolmente cura. E, se non c'è? Un Premio Nobel ci ha scritto un libro e altri scrittori e poeti hanno pubblicato opere 'spunteggiate'. Forse per le poesie è accettabile ma per i lettori di un romanzo... che difficoltà! Penso alla punteggiatura come al sale, armoniosamente ci deve stare (senza abusare) per conferire il giusto tono alla lettura. Tra le righe di chi scrive i refusi succedono, però, proporre un testo pieno di errori, soprattutto ortografici, è sicuramente improponibile.
certo è una questione di quantità ahahaha! Si, è vero, certi scrittori pubblicati scrivono in maniera abominevole, sono d'accordissimo. Comunque, per quanto riguarda i nostri racconti, è buona abitudine rileggere, rileggere e rileggere. Io, poi, mi faccio dare una guardatina finale da un familiare, che, ci puoi giurare, aggiunge punti e virgole. Io sono fortunat*, il mio/a partner è correttissimo/a, è un piacere leggere, aldilà della trama!
... che non sa usare la punteggiatura ma ha la spocchia di mettersi a disposizione di autori esordienti per fare l'editing dei lavori altrui! E lui non sa manco scrivere in italiano e nemmeno usare le virgole al posto giusto o gestire un periodo come si deve. Mi domando con quali risultati uno così possa fare un buon lavoro... Mah! Forse ci stiamo imbarbarendo? A me pare che anziché migliorare si sta peggiorando e la cosa non mi fa per nulla piacere.
Un racconto, un romanzo è come un lavoro di gruppo, tutto è importante in vista del prodotto finale. La punteggiatura però è quanto di più personale vi è racchiuso, più dell'idea portante che accompagna nei capitoli. La punteggiatura è la musica, la colonna sonora, il ritmo ancestrale sul quale si snoda la lettura, che connette armonicamente il lettore all'autore.
Ciao Pim!Mi trovo perfettamente in sintonia con quanto hai scritto sull'argomento punteggiatura, che anche io vedo come la colonna sonora della parte scritta. Per quanto mi riguarda, ho avuto diverse esperienze negative negli scorsi anni, capitoli con errori grammaticali anche gravi, ma finalmente quest'anno ho incontrato un partner davvero speciale, che mi ha dato carica ed entusiasmo per continuare a scrivere. Non mi sembra vero...non so perché, ma me lo immagino uomo. Magari mi sbaglio, vedremo alla fine. Un caro saluto a tutti e buon lavoro!
Iniziamo a immaginare il nostro co-scrittore?Comincio io: Maschio, età 40/45, tosco-emiliano. Buon lettore, ottimo osservatore, timido, introverso. Ha buon gusto, colto. Single. Sensibile ma combattivo, idealista. Ha una calligrafia piccola, ordinata, un po' appuntita, elegante. Difetti: pignolo, perfezionista, pigro, sovrapeso.professione: ricercatore, astronomo, ingegnere.ed ora....che dio mi aiuti!!! Scusa partner, chiunque tu sia ti voglio bene!P:S: qualcuno sa se c'è un sistema per scrivere questi post potendo andare a capo?
ciao a tutti eccomi qua...sempre in ritardo davanti a tutto e tutti...ma non con i capitoli...wow
Sono parecchio content* anche io della storia che sta venendo fuori e mi sto divertendo assai!!! Per quanto riguarda punteggiatura ed errori (ed includo anche i refusi) se ognuno di noi, dopo aver scritto, trovasse il tempo di rileggersi ad alta voce e lentamente, credo che diminuirebbero notevolmente. Purtroppo mi sembra che questo succeda poco! Buon maggio a tutti.
Esuberante, testardo, sicuro, tracagnotto ma non troppo, uomo di poca pazienza il mio coautore, uno di quelli per cui il tempo è oro. Di sicuro scrive meglio di me. Un azzardo però me lo concedo, quello di spegnere il navigatore impostato e di godersi il panorama.
... per andare a capo e spaziare
vediamo se cambiando formato del testo ci si riesce
scusate il disturbo!
per chi è interessato bisogna scegliere Full HTML.
Così riusciamo a scrivere e leggere meglio...
Vediamo se funziona
grazie Seven
Buona domencia a tutti. Scusate la mia assenza, ma sono stati giorni di viaggi. Volevo intervenire a proposito della propensione alla lettura. Io sono una lettrice accanita: leggo di tutto. Lo richiede anche la mia professione. Nei miei viaggi non manca mai un buon libro, oltre alla pipa e alla cartina, naturalmente! Quando sto per finirne uno, mi prende il panico. I libri curano la mia insonnia e riempono gli spazi vuoti della vita con altrettanta vita. Personalmente, credo che l'unica vera palestra dello scrittore sia la lettura.
Buona domenica, pingpongautori! A restare scollegati si perdono commenti interessanti.
@Spiced, ti capisco! Anch'io conosco persone come quelle da te decantate!
In un mondo di tanti scrittori, dove scarseggiano i lettori, alcune opere pubblicate lasciano adito a parecchia perplessità... e non per la trama!
@Pin, proprio così: la punteggiatura è la musica della storia, la colonna sonora che accompagna armonicamente ogni scena, dalla prima all'ultima.
Inoltre, la punteggiatura errata può generare fraintendimenti. Il web offre esempi da ridere a crepapelle!
@Seven, grazie per la dritta sull'andare a capo. Ci provo, spero che funzioni!
@Calzetta, benvenuto/a! Qualcosa ci accomuna :-)
@Ella Maillart, buone faccende! Così indaffarata, ti penso affaticata . Trova il modo di concederti qualche attimo di relax. Se non è possibile, inventalo.
Del mio coautore, che dire? La 'dea bendata' esiste! Lo penso un uomo sui 35/40 anni, del Nord Italia o di Roma. Un commercialista occhialuto che si dedica alla scrittura per evadere da una soffocante realtà numerica. Per lui, fare quadrare una situazione a parole è una sfida! Si contrappone alle logiche contabili dove la creatività non è permessa. Di carattere riservato, possiede un'apprezzabile, sottile, vena d'ilarità. Insieme, viaggiamo bene. Il nostri capitoli più li rileggo e più mi piacciono. Grazie, a te, misteriose mani di scrivere con me!
Un'altra settimana inizia ed entrando nel forum ho visto che mi sono perso tanti commenti interessanti e che condivido. Rileggere, rileggere, rileggere per favore perchè gli errori possono capitare. Sono d'accordo con la punteggiatura (io la uso anche sul telefonino per evitare equivoci). Spesso rimaneggio una frase finchè non "sento una musica" in quello che ho scritto. Penso che il mio coautore sia un uomo e per ora non aggiungo altro. Buon lavoro a tutti
La punteggiatura ha delle regole, così come la musica. Se si esagera con i puntini di sospensione (magari senza spazio tra i puntini e la parola seguente) o si esagera con gli esclamativi o con troppe o troppo poche virgole, la musica non è più una sinfonia ma è una cacofonia.Detto questo, ci sono volte in cui il mio coautore mi sembra un uomo in là con gli anni, tipo sessanta o giù di lì, con una scarsa propensione al rischio e a non prendersi responsabilità su come far proseguire la storia (quanto mi piacerebbe che ogni tanto prendesse l'iniziativa!), mentre a volte penso che si tratti di una coautrice molto giovane un po' discontinua. Insomma, tanta confusione.
pare che sia impossibile che il mio co-autore sia puntuale nello scrivere i capitoli. Se continua così dovrò rivedere la mia descrizione fantasiosa su di lui/lei!
Il fatto è che la mancanza di puntualità da sempre e in ogni circostanza mi indispettisce! Mio padre, tantissimi anni fa, mi insegnò che la puntualità è educazione, rispetto per chi aspetta, capacità organizzativa, disponibilità al rapporto. E' ovvio che, per me, chi non è puntuale è tutto l'opposto di questa immagine e mi maldispone.
Mi piacerebbe, anche, che la Direzione cercasse di far rispettare tutto questo, nei limiti della tolleranza. Nessuno si aspetta che il ritardatario venga cacciato, o fustigato, o penalizzato, ma un richiamino forse sì.
Io sono esattamente come te. Piuttosto salto la pausa pranzo, ma non ho mai ritardato la pubblicazione di un capitolo...
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